RISOLTO IL CASO DEL DELITTO DI VALENZA

L’omicidio Ambra Pregnolato, una maestra d’asilo di 40 anni, uccisa nella sua abitazione a Valenza (Al) venerdì 24 gennaio 2020 a colpi di martello, è stato risolto nel giro di ventiquattro ore dagli investigatori dell’Arma dei Carabinieri di Alessandria, che hanno fermato il presunto omicida, un uomo di 46 anni, che, per comuni amicizie, conosceva la donna.

A trovare il corpo della donna senza vita e in un lago di sangue nel salotto di casa sua, è stato il giorno stesso il marito, nel rientrare a casa all’una del pomeriggio circa.

Sconvolto e con l’aiuto dei vicini, il marito ha dato subito l’allarme e sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri di Valenza per le indagini, ma dai primi sopralluoghi che non indicavano segni di effrazione sulla porta d’ingresso, era apparso subito chiaro che la donna aveva aperto di sua volontà al suo assassino.

L’assassino era ritornato sul luogo del delitto per seguire a distanza le operazioni dei Carabinieri, sembra per capire l’orientamento che stavano prendendo le indagini.

Poi, forse sopraffatto dal rimorso, dopo un tentativo di fuga, il giorno successivo (sabato 25 gennaio) raggiunta la stazione ferroviaria di Alessandria ha cercato di uccidersi lanciandosi sui binari, ma, pur riportando numerose fratture, è stato salvato ed ora è ricoverato e piantonato in ospedale.

Sembra che l’omicidio sia maturato in seguito alla decisione della donna di troncare il rapporto di reciproca conoscenza e venerdì doveva essere l’appuntamento chiarificatore, che purtroppo ha avuto un tragico epilogo.

Le indagini coordinate dal Comandante provinciale dei Carabinieri di Alessandria, Colonnello Michele Angelo Lorusso, come si vede nel filmato hanno portato anche al ritrovamento di quella che si ritiene l’arma del delitto, un martello, gettato in un corso d’acqua.

Gian Battista Cassulo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *