ILDA 100 ANNI PORTATI BENE

Un bel compleanno alla Casa di riposo di Basaluzzo

Oggi 21 febbraio 2020 siamo andati alla Casa di riposo “S. Antonio” di Basaluzzo, su invito di Ersilia Omis che abita a San Cristoforo, per festeggiare il 100° compleanno di Ilda Molinari, da molti chiamata affettuosamente Esmeralda.

Ersilia era collega molto più giovane di Ilda, quando a Genova, città di origine di Ilda, arredavano vetrine, mentre il padre di Ilda produceva su sua invenzione la famosa “poligrina”, ovvero la più nota varechina per candeggiare i tessuti, e la soda caustica con l’etichetta “Molinari Gaetano” con laboratorio a Certosa in via Polcevera!!!!

Ilda infatti, classe 1920, a Genova era un’affermata vetrinista, ma sapeva anche cucire molto bene perché tra una vetrina e l’altra faceva la sarta.

Oggi Ilda ha tagliato il traguardo dei 100 anni e naturalmente c’era il sindaco di Basaluzzo, Gianfranco Ludovici, con tanto di Fascia Tricolore a farle gli auguri assieme a tutti i famigliari di questa arzilla centenaria.

In primo luogo c’era la figlioccia, Graziella Gambaro, e poi tutti i nipoti, Mimma, Orazio, Adriano e Fausto.

E proprio la figlioccia Graziella ci ha informato che tra le altre cose Ilda è anche una poetessa e noi non abbiamo potuto fare a meno di chiederle di recitare una sua poesia.

Ne ha recitate due tra gli applausi generali e questo è stato un magnifico compleanno per questa signora che è riuscita ad attraversare indenne un secolo come quello del Novecento, caratterizzato da feroci eventi.

Gian Battista Cassulo

Un bel compleanno alla Casa di riposo di BasaluzzoESMERALDA 100 ANNI PORTATI BENEOggi 21 febbraio 2020 siamo andati alla Casa di riposo “S. Antonio” di Basaluzzo, su invito di Ersilia Omis che abita a San Cristoforo, per festeggiare il 100° compleanno di Esmeralda Molinari detta Ilda.Ersilia era collega molto più giovane di Esmeralda, quando a Genova, città di origine di Esmeralda, arredavano vetrine, mentre il padre di Esmeralda produceva su sua invenzione la famosa “poligrina”, ovvero la più nota varechina per candeggiare i tessuti, e la soda caustica con l’etichetta “Molinari Gaetano” con laboratorio a Certosa in via Polcevora!!!!Esmeralda infatti, classe 1920, a Genova era un’affermata vetrinista, ma sapeva anche cucire molto bene perché tra una vetrina e l’altra faceva la sarta.Ersilia Omis oggi anche lei in pensione, non solo ha imparato da Esmeralda il mestiere di vetrinista ma sono diventate talmente amiche da essere quasi una persona sola.Oggi Esmeralda ha tagliato il traguardo dei 100 anni e naturalmente c’era il sindaco di Basaluzzo, Gianfranco Ludovici, con tanto di Fascia Tricolore a farle gli auguri assieme a tutti i famigliari di questa arzilla centenaria.In primo luogo c’era la figlioccia, Graziella Gambaro, e poi tutti i nipoti, Mimma, Orazio, Adriano, Fausto ed Elisabetta.E proprio la figlioccia Graziella ci ha informato che tra le altre cose Esmeralda è anche una poetessa e noi non abbiamo potuto fare a meno di chiederle di recitare una sua poesia.Ne ha recitate due tra gli applausi generali e questo è stato un magnifico compleanno per questa signora che è riuscita ad attraversare indenne un secolo come quello del Novecento, caratterizzato da feroci eventi.Gian Battista Cassulo

Pubblicato da Gian Battista Cassulo su Venerdì 21 febbraio 2020

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