I NOSTRI ANZIANI AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

Contro un nemico si può combattere in attacco o in difesa. Quando te lo vedi davanti un attacco (ma anche una ritirata strategica) è sempre possibile, ma quando è invisibile, l’unica soluzione per sconfiggerlo è quella di giocare in difesa.

Almeno questo era quanto mi hanno insegnato alla S.AU.S.A. di Foligno durante il servizio militare che colà avevo svolto sul finire degli anni Sessanta, quando ci addestravano alla guerra N.B.C. (Nucleare, Biologica, Chimica):

Non che avessimo particolari attrezzature, solo un telo ippritico e una maschera antigas che quando la mettevi non capivi più da che parte eri!!!!

Oggi, vedendo tutte queste mascherine in giro, mi sembra di essere tornato a quei tempi, ma se allora si era giovani e tutto sommato quegli allarmi N.B.C. ci facevano sorridere, anche perché erano solo esercitazioni, oggi invece “c’è da stringere” perché il pericolo è reale.

E così in questi tempi di coronavirus ci stiamo difendendo tutti e anche gli anziani non sono da meno, come dimostra mia mamma che dall’alto dei suoi 101 anni compiuti il 28 febbraio scorso, più combattiva che mai indossa la sua mascherina anche solo per guardare fuori dalla finestra pur non aprendo mai i vetri!!!!

Forza mamma che tutto andrà bene!!!!!!!

Forza mamma che tutto andrà bene!!!!!!!

Gianni

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