INTENSA ATTIVITÀ DELLA POLIZIA DI STATO A TUTELA DELL’ORDINE PUBBLICO

Qui di seguito pubblichiamo un sintetico riassunto dell’attività della Polizia di Stato prodotta in questi ultimi giorni in Piemonte e Valle d’Aosta e in particolar modo in Provincia di Alessandria e nell’Oltregiogo

ATTIVITÀ DELLA QUESTURA DI ALESSANDRIA

SEZIONE VOLANTI QUESTURA

Nei giorni scorsi, personale della Sezione Volanti della Questura di Alessandria traeva in arresto una cittadina italiana resasi responsabile dei reati di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e danneggiamento. Nello specifico, gli operatori intervenivano a seguito di segnalazione relativa a dei forti rumori provenienti da un appartamento sito in questa via 1821.

Giunti celermente sul posto, gli stessi udivano urla di voci femminili provenienti dall’interno di un’abitazione che risultava completamente a soqquadro, con cocci vetro sparsi ovunque e nella quale si riscontrava la presenza di due donne in forte stato di agitazione che litigavano animatamente. Alla vista degli Agenti, una delle predette si rivolgeva loro con la richiesta di aiuto in quanto temeva per la propria incolumità mentre l’altra, in evidente stato alterazione da sostanze alcooliche, le si scagliava contro con calci e pugni, provocando delle lesioni poi refertate in 3 e 7 giorni di prognosi.

Nonostante le resistenze poste in essere, gli agenti riuscivano comunque a bloccare la donna aggredente traducendola presso questi Uffici per gli adempimenti del caso. Sia durante il tragitto che in Questura, la donna continuava nella sua condotta aggressiva, danneggiando l’interno della gazzella e proferendo altresì frasi ingiuriose verso gli agenti che, preso atto dell’atteggiamento non collaborativo e lo stato di alterazione, richiedevano l’intervento di personale sanitario, che giungeva poco dopo.

ATTIVITA’ POLFER IN PIEMONTE E VALLE D’AOSTA

10 indagati, 4.886 persone controllate. 265 pattuglie impegnate nelle stazioni e 13 in abiti civili per attività antiborseggio per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 48 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 128 treni scortati. 25 i servizi lungo linea e 70 quelli di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
ALESSANDRIA

In particolare, per quanto concerne la Provincia di Alessandria, in questo capoluogo, la Polfer ha denunciato un 21enne ghanese per interruzione di pubblico servizio ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. Il giovane, che viaggiava a bordo di un treno regionale nella tratta “Alessandria –Savona”, sprovvisto di titolo di viaggio, ha ripetutamente insultato con atteggiamento aggressivo il personale ferroviario all’atto della controlleria, causando altresì un ritardo alla ripartenza del treno.

Sempre la Polfer di Alessandria ha denunciato un 38enne bielorusso per interruzione di pubblico servizio in quanto, nel percorrere un cavalcavia della linea ferroviaria “Milano – Genova”, all’altezza del Comune di Carbonara Scrivia è uscito fuori strada con il proprio autoarticolato, finendo sulla scarpata a ridosso dei binari e provocando numerosi ritardi ai treni. Pertanto, le patenti venivano immediatamente sottoposte a sequestro e trasmesse al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica competente per le opportune verifiche, finalizzate ad individuare gli specifici elementi di falsità.

NOVI LIGURE

A Novi Ligure, invece, la Polfer ha denunciato un 43enne tunisino ed un 36enne senegalese, entrambi inottemperanti all’Ordine del Questore di abbandonare il Territorio nazionale, rispettivamente emessi dal Questore di Bergamo e Torino. Inoltre, sempre a Novi Ligure, gli Agenti hanno denunciato un 34enne italiano per truffa e minaccia ai danni di un cittadino straniero, residente in Alessandria.

La Polfer di Novi Ligure ha arrestato un 50enne senegalese destinatario di un provvedimento di carcerazione. I poliziotti, nel corso dei controlli a bordo di un treno regionale, sulla tratta ferroviaria “Ventimiglia – Milano”, all’altezza della Stazione di Milano Centrale, hanno identificato lo straniero che, da accertamenti in banca dati, è risultato gravato da un mandato di cattura per la recidiva del reato di furto aggravato, emesso nel settembre 2019 dalla Procura della Repubblica di Genova, dovendo scontare 4 mesi di reclusione e il pagamento di una sanzione pari a 300 euro. Il 50enne è stato tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Bollate (MI). 

ATTIVITÀ DELLA POLSTRADA

Circolavano in Italia con patenti false: denunciati dalla Polizia Stradale di Ovada.

Nei giorni scorsi, la Polstrada di Ovada in servizio di vigilanza stradale sull’Autostrada A/26Genova-Gravellona Toce”, deferiva all’Autorità Giudiziaria tre cittadini stranieri in quanto autori del delitto di falsità materiale in atto amministrativo commesso da privati.

Nello specifico, dall’analisi delle patenti esibite dai suddetti al momento del controllo di Polizia, gli Agenti riscontravano evidenti difformità rispetto al format dei rispettivi documenti originali: in particolare, constatavano l’assenza di alcuni sistemi di sicurezza, diversa qualità e tipo di stampa impiegate.

Dagli accertamenti così espletati, veniva confermata la non autenticità dei documenti sequestrati ed i tre soggetti, il 42enne ungherese P.K. di passaggio in Italia alla guida di una moto, il peruviano P.P.A.M. residente in Ovada e la moldava C.L., residente a Lodi, venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per il delitto di cui agli artt. 477 e 482 c.p.

La Redazione

Nella foto di copertina agenti in servizio di pattuglia. Nelle altre foto nell’ordine la sezione Volanti della Questura di Alessandria, Agenti Polfer in servizio e Agenti Polstrada. In chiusura alleghiamo una bella foto di questa estate relativa al salvataggio di un bel cagnolone ad opera della Polstrada di Ovada.

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