ISOLA DEL CANTONE: “QUELLA VILLA BELLE ÉPOQUE”

Alla riscoperta delle meraviglie della Valle Scrivia e della Val Vobbia

Per la serie “amarcord” pubblichiamo un nostro articolo che uscì su “l’inchiostro fresco” nel luglio 2016, quando con il giornale in edizione cartacea “battevamo” su tutto l’Oltregiogo con le nostre 30 mila copie mensili!

A Noceto, frazione di Isola del Cantone, un edificio dal grande valore artistico

Molti non lo sanno ma c’è stato un tempo in cui qui a Mereta, frazione di Isola del Cantone, si respirava l’aria del gran mondo della belle époque: erano quelli gli anni della soprano Paolina Fracchia. Questa era la sua dimora”. Con tali parole ci accolgono presso un’affascinante villa non distante dal casello autostradale, Mafalda Ciriale  e Giovanni Gennari, i due che, ormai sette anni fa, hanno “preso un rudere e lo hanno reso nuovamente una meraviglia”.

La storia di questa casa, oggi riconvertita ad accogliente ed elegante bed&breakfast, è davvero curiosa: “Qui ci abitava Paolina Fracchia, una donna molto bella e dotata di una gran voce da soprano che, di ritorno dalle Americhe, decise di porre qui il suo buen retiro – ci dice Mafalda CirialeAllora, forse grazie ad un conte francese, riuscì a costruire un vero e proprio palazzo, con stanze decorate, mobili di grande prestigio e un bellissimo giardino”.

Paolina iniziò ben presto ad ospitare amiche ed amici presso la sua magione, dando celeberrime feste che attraevano e calamitavano tutta la “Genova bene” del periodo: “Si figuri l’effetto che faceva sugli abitanti di Isola quando la sontuosa carrozza di Paolina – ci spiega Giovanni Gennarifaceva scendere davanti a casa damigelle, cantanti, sciantose e attrici con vestiti meravigliosi e pettinature alla moda!”.

Ben presto però in paese si sparse la voce che quella casa non fosse “una rispettabile dimora di una signora per bene” bensì una casa “dai dubbi costumi”: “Ahinoi il demone del bigottismo, come lo chiamo io, è sempre dietro l’angolo ­– afferma Mafalda – Quando i paesani seppero che Paolina aveva addirittura una vasca da bagno nella camera da letto rimasero tutto inorriditi: era una poco di buono”.

I due coniugi che oggi gestiscono la casa ribadiscono come queste malelingue “siano totalmente prive di fondamento e non si abbia, almeno fino ad ora, prova di strani atteggiamenti da parte di Paolina”. Sia come sia la “padrona di casa” dimostrò grande gusto e capacità nell’arredare la magione che, dopo un lungo periodo di decadenza (dovuta alla crisi finanziaria che colpì la stessa cantante), Mafalda e Giovanni hanno riportato agli antichi splendori. “Non è stato facile visto che la casa era poco più che un rudere – illustra Giovanni – Però con pazienza ed abnegazione, recuperando l’esistente ed inserendo suppellettili e mobili in tema siamo riusciti a realizzare questo b&b, almeno per noi, dal grande valore artistico”.

Insieme al cane Chiara e alla gattina Lola, la coppia di genovesi ha riportato “un tocco di belle époque ad Isola del Cantone”.

Mattia Nesto

“l’inchiostro fresco” – Luglio 2016

“l’inchiostro fresco” – Filmato girato e pubblicato nel luglio 2016   

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