“QUANDO LA POESIA DIVENTA IL CUORE DI UNA STORIA”

Un lavoro poetico che sarà inserita nei due libri di prossima pubblicazione di Appennino Futuro Remoto

Un’esperienza di valore, tanto umano quanto culturale, ha visto protagonisti gli studenti della 5 C  del Tecnico Economico a indirizzo turistico dell’istituto Ciampini Boccardo di Novi Ligure, impegnati in un progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) che li ha visti lavorare a stretto contatto con la realtà di Appennino Futuro Remoto, progetto del Comune di Carrega Ligure vincitore del bando PNRR Borghi Storici dedicato al recupero e alla valorizzazione dei territori marginali della Val Borbera, nel cuore dell’Appennino Ligure

NARRAZIONI” È IL TITOLO DEL PROGETTO CHE HA VISTO COINVOLTI GLI STUDENTI DEL CIAMPINI-BOCCARDO

L’obiettivo di “NarrAzioni”, titolo del progetto, ideato e coordinato da Laura Parodi, è stato quello di sensibilizzare i ragazzi riguardo alla bellezza e alle potenzialità di luoghi spesso trascurati, ma ricchi di storia, tradizioni e risorse naturali. Appennino Futuro Remoto promuove iniziative volte alla riscoperta e al rilancio anche imprenditoriale di queste aree, che rischiano altrimenti di cadere nell’oblio.

Nell’ambito del progetto “NarrAzioni”, gli studenti hanno avuto l’opportunità unica di unire competenze tecniche e trasversali, imparando a collaborare, a comunicare e a riflettere sul ruolo dei giovani nella società e nell’ambiente.

Gli studenti sono stati guidati nel progetto dalle docenti Daniela Patri e Simona Raddavero e dai professionisti che collaborano con il festival come Irene Zembo per la parte ambientale nel biennio, e incontri con Clara Guerrini, Albino Boggeri, Luca Lovelli, Fulvio Massa,

Gli studenti hanno deciso di esprimere il loro rispetto per il territorio della Val Borbera attraverso la scrittura poetica. A ricalco della celebre Litania di Giorgio Caproni, hanno composto una poesia che dà voce a posti dimenticati e luoghi silenti, ma che regala anche messaggi di speranza e rinascita. Un omaggio alla natura selvaggia, ma anche un appello alla cura e al rispetto per questi spazi.

Gli alunni hanno anche imparato a organizzare un evento e saranno parte attiva nella preparazione, gestione e intrattenimento nella gara “Le porte di pietra”, prevista per il 17 e 18 maggio. Hanno pensato inoltre di proporre uno stage di danze occitane condotto da Valter Traverso di “Danças ÒC” cui seguirà un concerto a ballo del “Duo Passacarriera” con Dino Tron a fisarmoniche, cornamuse occitane, fifre, toun toun, e Simone Lombardo a ghironda, organetto, musette. 

La redazione

Ecco la Litania, che diventerà presto un leit motiv del progetto

 

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