Domenica 26 ottobre andrà in scena la settima edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Trisobbio (AL): i cercatori sono al lavoro per soddisfare le richieste delle migliaia di visitatori del Borgo medievale che, ogni anno, si anima durante tutta la giornata con stand, iniziative, manifestazioni, mostra mercato e premiazione dei migliori tartufi, bancarelle di prodotti tipici e punti ristoro.
Commenta il sindaco di Trisobbio Marco Comaschi: “La Fiera Nazionale è un momento importante per Trisobbio e, possiamo dire, per il territorio intero. Abbiamo consolidato rapporti e creato nuove opportunità di crescita in una manifestazione capace, in solo giorno, di attirare migliaia di visitatori; un pubblico che, negli anni, si è sempre dimostrato particolarmente interessato alle peculiarità del territorio ed ai prodotti attentamente selezionati e presenti in fiera; non dobbiamo infatti dimenticare che saranno presenti stand da tutta Italia, ed anche un produttore di vino proveniente da Mescoules, un paese francese della Dordogna con cui Trisobbio è gemellato. Una edizione della Fiera di assoluto livello ancora più articolata e interessante. Vi sarà, inoltre, una novità assoluta, nell’intero panorama delle Fiere del Tartufo in Piemonte. La nostra sarà infatti la prima Fiera ad adottare, su adesione dei singoli ricercatori, la tracciabilità del Tartufo bianco pregiato dell’Alto Monferrato, sviluppata dalla APS “Tartufo Bianco Pregiato Comuni dell’Alto Monferrato”, di cui Trisobbio fa parte, e dall’Università del Piemonte Orientale. Inoltre abbiamo lavorato, con esperti qualificati del settore, per creare un’esperienza dedicata a Trisobbio che vada anche oltre il momento della Fiera, per rendere ancora più attrattivo e turistico il nostro meraviglioso Borgo riconosciuto Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano”.
Il programma (in aggiornamento su trisobbio.eu) prevede il Mercato di prodotti tipici locali, il Percorso di degustazione vini, le bancarelle dei Trifolao. Gli stand gastronomici al coperto e angoli di degustazione, laboratorio di degustazione vini a cura della Fisar, esibizione dei Fabbri Ferrai e dei Maestri Falegnami, spettacoli in costume medievale e l’animazione per bambini con laboratori didattici.
Si potrà visitare la Torre del Castello di Trisobbio, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, ove sarà anche allestita una mostra di pittura; tornano i Falconeri che faranno esibizioni tra il pubblico e mostreranno i rapaci; al Salone del Vecchio Asilo la Fisar curerà laboratori di degustazione (prenotazioni online e al Punto Informativo in loco). I Laboratori didattici per i bambini saranno svolti nell’Area Giochi a partire dalle ore 10.
Novità di quest’anno: un ricco programma musicale, oltre ai “Demoulin”, saranno presenti i “Chiosco 57”, che offriranno intrattenimento a partire dalle 13:30 sino alla chiusura della manifestazione. Lo spettacolo di magia sarà curato da “Mago Paolo & Marta” (pagine Facebook e Instagram).
Ospiti speciali di quest’anno saranno i produttori dello Strevi Passito DOC: saranno loro, i maestri della nobile arte dell’appassimento delle uve moscato, ad animare un momento conoscitivo, dedicato a questo vino della Valle Bagnario, “un gioiello” a pochi chilometri da Trisobbio. Per l’occasione sarà proposto un gustoso abbinamento con i biscotti preparati da un maestro panificatore locale e il passito gestito dalla delegazione della Fisar di Alessandria: l’appuntamento per questo connubio tra vino e arte bianca è presso il Salone del vecchio asilo alle ore 10.
Rimangono attivi i tradizionali punti ristoro, gli stand e lo street food, per chi volesse una proposta ristorativa più classica, durante la Fiera, il servizio di pranzo e cena sarà con piatti a base di tartufo ed è necessaria la prenotazione nei locali esercenti: Ristorante Castello (345 6044090), Ristorante L’Alfiere (0143 1870275), Trattoria S.A.O.M.S. (338 4407076).
Il programma, anche quest’anno, si arricchisce di un momento di divulgazione dei sapori dell’Ovadese in abbinamento con i vini della vicina Liguria, una serata guidata dai sommelier della Fisar di Alessandria che si svolgerà nella suggestiva cornice del Castello di Trisobbio, sabato 18 ottobre alle ore 20, con una cena che vedrà protagonista il produttore ligure Riccardo Sancio, che con passione e sapienza custodisce e valorizza i vitigni autoctoni del Ponente, un viaggio tra il Pigato, il Rossese e la Granaccia in abbinamento con piatti della tradizione capaci di unire le due regioni. Sarà possibile prenotare tramite il sito fisaralessandria.com.
È previsto un servizio navetta gratuito con partenza alle piscine di Trisobbio; in caso di maltempo la Fiera sarà rinviata alla domenica successiva, 2 novembre.
Genny Notarianni











