LA “COLLEZIONE STORICA” FERROVIARIA DI CREMONA

Un luogo ove è possibile ripercorre la storia delle ferrovie cremonesi dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri

Realizzata dai soci del Dopo Lavoro Ferroviario sul Piazzale della Stazione n. 12 di Cremona, in questa “Collezione storica” è possibile ammirare il materiale d’archivio dell’Associazione e altro proveniente da donazioni private, da depositi e magazzini

Pezzo forte di questa “Collezione storica” è la bandiera sabauda utilizzata nell’inaugurazione dell’ampliamento della stazione di Cremona nel 1928. Alle pareti, applique originali d’epoca provenienti da sale d’aspetto e una cassaforte della seconda metà dell’Ottocento della Società Ferrovie dell’Alta Italia, proveniente da Colorno.

Il pannello espositivo della seconda sala, su cui sono appese le foto storiche, è concepito come il fianco di una carrozza ferroviaria, diviso in fasce di diversi colori a seconda dell’epoca cui si riferiscono le fotografie: verde fino al 1905castano fino al 1967grigio ardesia per gli anni successivi.

Da qui, varcata la soglia, inizia il viaggio della memoria tra convogli passeggeri, treni a vapore, trazioni di treni diesel ed elettrici, binari e traversine, vecchi telefoni da campo, biglietterie e antiche macchine obliteratrici.

Non mancano ricordi di vecchie stazioni, sedili di legno con reggi bagagli in ottone, reti e velluti, segnali, fischi e scambi, ticchettii di vecchi tachigrafi. E gli immancabili trenini elettrici.

Il piccolo spazio della “Collezione storica” ripercorre la storia delle ferrovie cremonesi dalla seconda metà dell’Ottocento (1863 l’anno di inaugurazione della stazione di Cremona) ad oggi, è ricco di oggetti e attrezzature antiche provenienti dall’archivio del Dopolavoro Ferroviario, donazioni private, depositi e magazzini.

Ci sono planimetrie di scali ferroviari, fotografie, documenti, vecchie cartoline, orologi e cronotachigrafi, cappelli e fischietti, picchetti di granito a segnalare il confine fra la strada ferrata e la campagna, telefoni da campo indispensabili per i manutentori, fanali e fanalini di coda dei convogli (inizialmente alimentati a carbone), maniglie, freni a mano, timbratrici. 

Tra le rarità: la grande bandiera sabauda usata nella cerimonia di inaugurazione dell’ampliamento della stazione (1928), una cassaforte di fine Ottocento della Società Ferrovie dell’Alta Italia e la lavagna, in origine murata alla stazione di Mantova, con gli orari di sei destinazioni tra cui Peschiera del Garda.

Tra le curiosità, troviamo nella seconda sala della “Collezione storica” un pannello espositivo ideato come il fianco di una carrozza con la livrea in fasce di tre colori: verde vagone in uso fino al 1935, bicolore castano/marrone Isabella fino alla metà degli anni Sessanta ed infine grigio ardesia (con effetto anti sporcizia) ancora adottato negli anni Ottanta del Novecento.

Completa il percorso espositivo: la biblioteca (sul soppalco). Tutto in questa “Collezione storica“, oggi ospitata in quelli che un tempo erano i locali della “Provvida” della Stazione di Cremona, ma in attesa di ampliarsi ancora!

Stefano Bandioli




INFO: Piazzale della Stazione, n. 12 – 26100 Cremona (CR) – Tel.: 037238516 (da lunedì a venerdì ore 9.00-12.00) – Mail: dlfcremona@dlf.it dlfcremona@dlf.it

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