Agriturismi: la soluzione dell’estate 2020

Cari lettori de “l’inchiostro fresco” con l’estate ormai entrata nel suo boom, vi presentiamo questo servizio di Genny Notarianni sugli agriturismi. Una risposta innovativa e con sempre maggior presa nelle simpatie della gente per un tipo di vacanza dove il vero riposo si può coniugare con il piacere della buona tavola e con la scoperta di angoli di natura rimasti ancora intatti.

Il “Turismo Verde”

Quella del 2020 è l’estate che sarà ricordata per essere seguita alla pandemia che ha cambiato il mondo.

I nostri valori, il nostro stile di vita – no si può negare – sono cambiati, e insieme a loro anche il modo di organizzare il nostro tempo libero e gli affetti.

Ad inizio estate c’è ancora molta incertezza sulle modalità con cui affrontare le vacanze: come e dove passarle? Nell’incertezza se partire o meno per mete lontane e utilizzare treni e aerei (per costi elevati o remore nell’utilizzare questi mezzi per ragioni sanitarie e di igienizzazione), la risposta è a portata di casa: gli agriturismi, di cui è ricco il nostro territorio, sono la soluzione ideale, sia per una domenica di campagna che per soggiorni prolungati.

Sul sito www.ciaal.it alla sezione “Agriturismi e B&B” c’è l’elenco di quelli associati all’Organizzazione (Turismo Verde è la relativa associazione interna), con specifiche, foto e siti web.

Le strutture, alcune tipicamente rustiche e altre più contemporanee e moderne, sono caratterizzate per essere legate all’attività agricola, e questa connessione si traduce a tavola, con prodotti coltivati negli appezzamenti attigui e trasformati in azienda per i piatti della cucina tipica locale dagli Agrichef (marchio depositato da Cia): cuochi che trattano principalmente produzioni agricole aziendali, o di prossimità, nel rispetto della stagionalità e dei saperi contadini. Alcuni agriturismi hanno anche stalle o animali da compagnia, attrattiva per i bambini; talvolta si può usufruire di una piscina (quanto mai preziosa in questi momenti), spazi all’aperto per tutti. E generalmente si possono portare anche i propri cani (ma chiedete alle strutture che vi ospitano!).

Per valorizzare il circuito di agriturismi del territorio, Cia Alessandria promuove le cene itineranti “troviamoCIAtavola”, un’iniziativa che propone di volta in volta menu realizzati con prodotti del territorio acquistati nelle aziende associate Cia che saranno commentati, al momento del servizio in tavola alla cena, dall’imprenditore agricolo fornitore della materia prima.

Il calendario è in via di definizione, le aziende aderenti sono: Villa Ronco (Rosignano Monferrato), Cascina Marcantonio (Acqui Terme), A Modo Mio (Molare), Facchino Giorgio (Rocca Grimalda), Agriturismo Gatti (Camino), Cascina Montebi (Trisobbio), Punto Verde (Ponti), Azienda Agricola Isabella (Murisengo), Agriturismo La Baita (Gavi), Agriturismo Ca’ dell’Aglio (Momperone), Al Chiar di Luna (Tagliolo Monferrato), Val del Prato (Rocca Grimalda).

Spiega il presidente provinciale Cia, Gian Piero Ameglio: “Con un gioco di parole, troviamoCIAtavola valorizza la convivialità nei nostri agriturismi come luogo di ritrovo e di qualità. La presenza dei produttori che conferiscono le materie prime contribuisce inoltre a diffondere una buona informazione dei prodotti e del lavoro agricolo che svolgiamo”.

Genny Notarianni

Per prenotazioni e info (entro il mese di luglio sarà definito il calendario), consultare www.ciaal.it.

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