ALLA SCOPERTA DI VALGRISENCHE

Un turismo fatto di storia, cultura, tradizioni locali, ambiente e pratica sportiva: questa è al val d’Aosta e, nel caso di questo nostro servizio, la Valgrisenche, molto frequentata da genovesi e ovadesi

Valgrisenche è un comune della Val d’Aosta sito nell’omonima valle, conosciuto per la tessitura delle lane di pecore Rosset, una razza fortunatamente recuperata dall’Associazione regionale Allevatori valdostani, filate dai Tisserands, che realizzano il drap, un tessuto caldo e morbido, unico nel suo genere

Il contesto ambientale della Valgrisenche è ricco di belle e interessanti escursioni che, ad esempio, dal lago di Beuregard si diramano sin alle alte creste, agli oltre tremila metri de la Grande Sassière, le cui punte segnano il confine con la Francia e ai cui ghiacciai scende la Dora di Valgrisenche che poi si butta nella Dora Baltea.

Il borgo è sovrastato da una Fortezza di origine sabauda eretta nel 1889, oggi diventata un centro di accoglienza per i turisti e al centro del paese sorge la chiesa parrocchiale di età medievale, dedicata a San Grato che è il patrono della Valgrisenche. Dal centro del paese parte una via ferrata che, coprendo un dislivello di 800 metri, porta sino ai 2605 metri della Becca d’Aouillé.

Il paese in lontananza è dominato dalla diga di Beauregard, che forma il già menzionato ampio lago lungo più di quattro chilometri, realizzata a cavallo degli anni Cinquanta e Sessanta. Al termine di questo lago, in località Usellières, gli escursionisti possono trovare il loro paradiso per fantastiche e lunghe escursioni che portano, in una direzione, allo Chalet de l’Epée, mentre dall’altra al rifugio Bezzi e alle opere fortificate in alta quota nel XIX secolo, nonché al Lago di San Grato.

La Valgrisenche, come ci ha detto lo scrittore Amos Cartabia da noi intervistato, “è un vero e proprio angolo di paradiso” ed è animato da un associazionismo veramente attivo, come l’immancabile “Gruppo Alpini” , i “Volontari del Soccorso Grand Paradis” o gli amici della “Valgrisenche fotografie del passato”, che propone numerosissime iniziative di attrazione turistica.

Un borgo da visitare e noi vi proponiamo un’anticipazione con questo servizio video girato dal nostro videomaker Fausto Piombo.

Gian Battista Cassulo

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