Basket: Cuspo dal -20 al tripudio finale!

Basket

Il Cuspo Basket Alessandria fa l’impresa: rimonta dal -20 ed espugna il PalaSangone di Rivalta in Gara3 di finale e dimostrando a tutti di non essere arrivato fino a questo punto per caso.

Atlavir parte subito con autorevolezza: Caratozzolo suona la carica e con un 3 su 4 dall’arco porta i suoi subito sul +10, 19-9 a 3′ dalla fine del primo periodo. Due liberi di Pezzulla e un canestro del solito Caratozzolo fissano il punteggio sul 21-11 alla prima sirena.

I torinesi restano a lungo davanti, toccando anche il +20 nel secondo periodo con Bertinotti e Blotto sugli scudi. A 4′ dall’intervallo gli universitari sembrano non reagire e il tabellone recita 34-14 per i padroni di casa. L’ingresso in campo di Milanesio Setti cambia l’inerzia per gli Aironi: l’ala con una palla recuperata e tre rimbalzi consecutivi scuote i suoi che con Riva e Mogni ricuciono lo strappo chiudendo il quarto sul -13, 36-23.

Il terzo periodo è quello della svolta: Rivalta mantiene il vantaggio di +13 fino a 5′ dal termine del quarto (43-30) ma il Cuspo sembra però avere un altro piglio e con Pezzulla, Campi e Riva piazza un parziale di 17-6 che porta i mandrogni a -2 a fine terzo quarto, 49-47.

L’ultimo quarto non è per i deboli di cuore, con i padroni di casa che per la prima volta nella gara si trovano sotto di cinque lunghezze sul 49-54 a 7′ dal termine. Murgia e Caratozzolo però non ci stanno e la truppa di coach Daniele Ghiani piazza un break di 9-1 che sembra avvicinare lo striscione del traguardo per i torinesi. Il Cuspo si aggrappa a Riva e Fassio, ed è proprio quest’ultimo dopo un 2/2 dalla lunetta, a regalare i suoi il +3 a 3′ dall’ultima sirena. Una bomba di un infinito Caratozzolo porta nuovamente la partita in parità sul 63 a 63.

Le energie in casa Cuspo sono ridotte al lumicino, ma non l’orgoglio e la voglia di lottare, che restano intatti. La reazione è da grande squadra: Davide Fassio e Pezzulla si prendono la scena, con il playmaker ex Chieri a bruciare la retina per il sorpasso sul 63-65. La difesa alessandrina è monumentale nel chiudere gli spazi agli avversari e dall’altra parte tocca a Pezzulla e Riva dalla linea della carità mandare i titoli di coda sulla sfida. Al PalaSangone finisce 64-68: Gara3 è del Cuspo Basket. Domenica si torna in campo, sempre in terra torinese, per il quarto atto di una serie che si annuncia più che combattuta.

TABELLINO

CUSPO ALESSANDRIA: Pezzulla 19, Barberis, Donadoni n.e., Fassio 17, Mogni 8, Imarisio 3, Grattarola 2, Campi 5, Conficoni 2, Riva 12, Milanesio Setti. All. Ponta, Vice All. Montano Info & Classifica Serie D, Girone C*: https://bit.ly/3DpnGb3

Rugby

Partita sospesa per grandine e campo impraticabile per i Senior Maschile del Cuspo, in casa nell’incontrare il Lions Tortona Rugby per il 5°/6° posto della Serie C. Le condizioni di gara non erano accettabili per proseguire la sfida, che è stata stoppata sul 5-5 dopo un primo tempo molto equilibrato e giocato da ambo le parti, con una meta di Marco Coscia alla sua prima marcatura, proveniente dalle Giovanili – classe 2004, come riferisce il direttore sportivo Giancarlo Casarin. Il Comitato comunicherà nei prossimi giorni come considerare la classifica, anche in base ai risultati ottenuti nel corso della stagione. Termina così anche la carriera da atleta di Walter Perez che ha giocato la sua ultima partita, per sopraggiunti limiti di età. Il regolamento infatti prevede il limite massimo di 42 anni. Perez è stato uno dei primi giocatori a sposare, appena nato, il progetto Cuspo, come ricorda il responsabile Sviluppo Club Lorenzo Nosenzo: “A nome della Società, ringrazio Walter che è stato tra i primi a credere nel progetto Cuspo, entrando nei Seniores nel 2016 e restando con noi fino alla fine della sua carriera. Ha sempre sostenuto il gruppo sia dal punto di vista agonistico che di attività societarie”.

Il prossimo fine settimana si festeggerà al Centro Cuspo di Casalbagliano la chiusura della stagione insieme a tutti gli atleti e la dirigenza della sezione Rugby con tornei e giochi per tutti, cibo e buona musica.

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