Rugby: chiusa la stagione con una grande festa al Campo Cuspo

È stato un terzo tempo lunghissimo (durato due giorni!) quello di sabato 11 e domenica 12 giugno scorsi al Centro Cuspo di Casalbagliano, dove la Sezione Rugby ha festeggiato il termine della stagione con allievi, atleti, dirigenti e avversari. In campo si sono avvicendati circa 260 bambini in torneo, “record assoluto di presenze sul campo Cuspo” commenta orgogliosamente il responsabile Settore Giovanile Bruno Nosenzo, che fanno promettere ad una brillante stagione sportiva che aprirà il prossimo settembre, dopo la soddisfazione di questa stagione: “Come Academy abbiamo partecipato ad una decina di Concentramenti organizzati dal Comitato Piemonte e a sette tornei, di cui evidenziamo le piazze di Sanremo, Pavia e Torino. Queste esperienze ci hanno permesso di incontrare numerose squadre anche molto valide, e partecipare a confronti anche con l’estero. I risultati in campo sono stati positivi, soprattutto nella seconda parte della stagione”.

L’occasione è stata ottima anche per fare le considerazioni dell’attività svolta, da parte dei tecnici e dei vari responsabili, tra obiettivi raggiunti e nuovi traguardi da fissare per la prossima stagione.

A dare ottimi risultati, in termini di sportività e inclusione, è il Rugby integrato, della squadra Moschettieri Mixed Ability Team, il progetto nato nel 2019 dedicato ai ragazzi disabili attraverso un rugby al tocco che limita i contatti fisici, il placcaggio e i contrasti, per rendere più sicuro e meno impattante il gioco, azzerando la possibilità di infortunio. Si chiamano “Moschettieri” perché gli atleti hanno preso spunto dal motto di saluto prima e dopo la lezione per dare il nome alla squadra: uno per tutti, tutti per uno. Le lezioni si svolgono al campo Cuspo di Casalbagliano due giorni a settimana (lunedì e giovedì) e durano un’ora (dalle 18 alle 19). A guidare i nove Moschettieri c’è Patrizia Tramarin, che spiega: “Il Rugby è davvero per tutti, e i ragazzi si divertono molto. Ci sono anche alcuni giocatori della Prima Squadra che intervengono nelle lezioni, creando una bellissima atmosfera, oltre ai genitori che talvolta si fermano e partecipano a loro volta! Abbiamo fatto anche alcune trasferte, per incontrare le squadre di Chivasso, Padova e Brescia. La prossima sarà i primi due giorni di luglio, per il torneo di Rugby inclusivo alla Piancavallo, con Castro Giovanni della Castro Academy. Sarà una bella opportunità, prima della pausa delle attività, che riprenderanno a settembre”.

Poco gioco ma tanta motivazione per il settore femminile del Cuspo Rugby, che ha in avvio un importante progetto di crescita, come riporta la dirigente Maria Mustarelli: “In questa stagione abbiamo giocato poco perché la Coppa Italia è un campionato meno visibile rispetto la Serie A e registra ancora pochi numeri. Nonostante questo, il nostro gruppo ha resistito con grande caparbietà, alleandosi e facendo alcune amichevoli. Sono contenta di questa motivazione che le ragazze hanno dimostrato, tanto che negli ultimi mesi abbiamo deciso di avviare una collaborazione con il Tortona per sviluppare il Rugby femminile in provincia di Alessandria, lasciando la franchigia del San Mauro per logica e logistica. Avremo così 23 tesserate e parteciperemo sia alla Coppa Italia per le neofite, sia per la Serie A, dando un’opportunità alle ragazze di medio livello e anche a quelle più esperte, con un gioco a 15. Naturalmente, l’attiva di scouting e nuove reclute non si ferma, per far crescere la società e il territorio!”. Aggiunge Roberto Dieli, allenatore della Sezione Femminile: “Le ragazze sono motivate e determinate e con loro abbiamo condiviso il progetto del campionato di Serie A con la società del Tortona: siamo tutti dell’dea che si creerà un bel gruppo coeso con cui lavorare”.

Le considerazioni di andamento generale Cuspo Rugby le fa il Responsabile Sviluppo Club Lorenzo Nosenzo: “È stata una stagione molto interessante, da tutti i punti di vista: sia per quanto riguarda il settore dei più piccoli sia per i Seniores. Abbiamo avuto un notevole incremento di iscrizioni, i nostri tecnici hanno seguito percorsi di crescita molto validi. È stata la prima vera stagione vissuta dal dopo-pandemia ed è stata portata avanti proprio come ci aspettavamo. Tra i nostri obiettivi c’è anche l’inserimento di alcuni elementi in Prima squadra provenienti dal Settore Giovanile, nelle ultime settimane lo abbiamo fatto due volte, con ottimi esordi”. Sulla Prima squadra commenta Giancarlo Casarin: “E’ stato un campionato a fase alterne: abbiamo avuto prestazioni ottime come dimostrato con la vittoria contro il Cus Genova che è poi risultato vincente alla Coppa Mari e Monti del Campionato ligure/piemontese, ma abbiamo anche perso contro squadre sicuramente meno attrezzate di noi. Interpreto queste difficoltà anche a causa del cambio di allenatore e all’innesto di nuovi giocatori. Come società siamo comunque soddisfatti: il primo obbiettivo era crescere numericamente e creare un bel gruppo unito, questo è stato fatto. Ora pensiamo alla prossima stagione, sicuri di toglierci qualche soddisfazione a livello di risultato. Ringrazio i ragazzi per l’impegno che hanno messo per tutta la stagione!”.

A festeggiare e salutare tutti gli allievi, alla festa di chiusura, non poteva mancare il segretario generale Cuspo Alessio Giacomini: “Tra Torneo 5/7/9/11 e Under13, Old, Seven maschile, match Femminile e Mixed Ability dei Moschettieri abbiamo vissuto una bellissima festa di chiusura stagione, con molte squadre ospiti. Fondamentale, per tutto l’anno, è stato l’aiuto dei genitori e dei volontari, che ringrazio anche per la riuscita della festa. Il bilancio di questa stagione è sicuramente positivo, abbiamo iniziato una forte interlocuzione con il Comune nelle persone dell’Assessore allo Sport Vittoria Oneto e del Sindaco Giorgio Abonante per lo sviluppo dello sport universitario, che passa anche dalla definizione del lotto “ex poste“ del Centro Sportivo di Casalbagliano per creare un centro sportivo polifunzionale potenziando il lotto già in nostra concessione sede dell’attività di rugby. Campo sede anche di allenamenti e partite di URPA (Unione Rugby Provincia Alessandria) società in cui siamo parte molto attiva oltre che con atleti tecnici e dirigenti anche nel percorso progettuale e che sta riscuotendo un successo tra i nostri ragazzi. Ma è il potenziamento tecnico e dirigenziale di Rugby Academy e settore seniores (maschile e femminile) che sarà la chiave di volta della prossima stagione. Abbiamo l’unica squadra femminile in città, per noi motivo di vanto, che con le sue giocatrici, tecnici e dirigente ha svolto un lavoro egregio. Lavoreremo a livello cittadino e provinciale, con gli amici dei Lions Tortona, per promuovere ed accrescere la presenza femminile nella palla ovale. I Moschettieri sono anch’essi per la società e per me personalmente motivo di orgoglio. È una realtà consolidata a livello non solo regionale e di questo ringrazio Patrizia Tramarin, i tecnici coinvolto ed i genitori che ci danno fiducia. Chiudo con la prima squadra maschile, ha lavorato bene ma non ha espresso ancora il suo potenziale reale, starà a noi fare in modo di mettere i ragazzi in condizione di farlo al meglio. Stiamo quindi già lavorando alla prossima stagione, per partire con il giusto piede!”.

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