Sulla strada del Turchino un “inferno” stradale

Dal “Coordinamento iniziative frazione Gnocchetto”, riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta inviata ai Sindaci di Ovada (Al) e Rossiglione (Ge) in merito alla difficile situazione viaria che si è venuta a creare sulla strada del Turchino che attraversa la fazione del Gnocchetto di Ovada

Gentilissimi Signori,

Consentiteci la domanda: cosa facevate alle ore 4 di questa mattina (9 giugno 2020)? Probabilmente stavate riposando. Anche nella frazione Gnocchetto d’Ovada stavamo riposando, ma siamo stati svegliati da clacson, urla, imprecazioni e bestemmie.

Cosa stava succedendo?

Vista la situazione determinata dalla pioggia, e tenuto conto della frana esistente in località Gnocchetto sulla strada in oggetto, la suddetta strada era stata chiusa con apposite sbarre. Quindi non risultava possibile spostarsi tra la Valle Stura e l’Ovadese.

Eppure la frazione Gnocchetto risultava invasa da camion, tir ed auto. Un TIR lunghissimo giunto da Rossiglione stava procedendo faticosamente in retromarcia; un altro si trovava tra due case e non riusciva ad uscirne. Altri mezzi di grandi dimensioni giungevano da Ovada e da Rossiglione. Da Ovada arrivava anche una lunga coda di auto.

Gli autisti stranieri inveivano contro il nostro Paese con insulti che ben potete immaginare. Una situazione vergognosa, oscena!

Viene da chiedersi: quando questa strada viene chiusa, tale chiusura risulta adeguatamente segnalata, in modo che autisti, camionisti ed automobilisti non giungano fino qui da noi e si fermino prima?

Si chiede gentilmente, per quanto di Vostra competenza, che in occasione di future chiusure della strada provinciale del Turchino, venga apposta opportuna segnaletica ed informazioni anche a caratteri cubitali e comprensibili anche dagli autisti stranieri, in modo che camion ed auto possano fermarsi in Ovada e Rossiglione, o addirittura prima, senza intasare la nostra frazione.

Anche quando non sussistono problematiche legate all’autostrada, nei casi di chiusura della provinciale 456, qui giungono camion ed auto lanciate a folli velocità che, in alcuni casi, hanno rischiato di andare a sbattere contro le sbarre di chiusura.

Ci troviamo in una piccola frazione, con poco spazio per fare retromarcia e case situate direttamente sulla strada. Vi rendete conto di cosa può accadere in tali situazioni?

In tal senso, rivolgiamo un cortese appello, prima di tutto, ai sindaci di Ovada (Al) e Rossiglione (Ge) affinché si attivino in tal senso.

Pensate tra Comuni e Provincia di riuscire a risolvere questo problema?

Facciamo poi presente che le chiusure della strada del Turchino, in occasione di pioggia, sono doverose, ma causano anche molti problemi agli abitanti dell’Ovadese e della Valle Stura, che devono spostarsi tra le due aree per motivi di lavoro. In queste zone, vivono moltissime persone anziane e malate. In caso vi fosse la necessità di chiamare i mezzi di soccorso, cosa potrebbe succedere con la strada chiusa?

Per questo sarebbe bene che ogni Ente facesse il possibile e l’impossibile per risolvere la questione, pur complessa, della frana esistente in frazione Gnocchetto d’Ovada, o sollecitasse chi di dovere a provvedere, in modo che questa frana non continui ad essere causa di problemi per i prossimi mesi ed i prossimi anni.

La situazione incresciosa, determinatasi alle ore 4 di questa mattina (9 giugno 2020), verrà sottoposta all’attenzione del Prefetto di Alessandria.

Quanto prima, si chiederà la presentazione di un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, on. Paola De Micheli, affinché vengano rese note tutte le problematiche connesse alle frane presenti sulla strada del Turchino, nel Comune di Ovada, e gli interventi programmati o già svolti.

Copia della presente verrà già inviata al Ministro.

La presente viene inviata per conoscenza alla stampa locale.

L’occasione è gradita per porgere cordiali saluti, con la speranza che non vengano più a verificarsi fatti del genere, non degni di un paese civile.

Il “COORDINAMENTO INIZIATIVE FRAZIONE GNOCCHETTO
Nella foto di copertina un tratto della Strada del Turchino nei pressi di un passaggio a livello prima di Ovada, nelle altre foto la strettoia in Frazione Gnocchetto e in basso un altro tratto intasato subito dopo il Gnocchetto

One Reply to “Sulla strada del Turchino un “inferno” stradale”

  1. È una situazione che se non fosse tragica sarebbe comica: rimpallandosi responsabilità da un ente all’altro, nessuno interviene da 8 mesi ormai per ripristinare la strada creando notevoli disagi agli spostamenti tra Liguria e Piemonte e impedendo la circolazione ogni volta che piove. È urgente intervenire, altrimenti in autunno si rischia la chiusura a oltranza,, con gravi danni alla cittadinanza e all’economia. A chi spetta? Provincia di Alessandria o ANAS? Ai cittadini non interessa: l’importante è che chi di dovere intervenga. Subito. Son già passati 8 mesi di incuria: vergognoso e inaccettabile in un paese sviluppato e civile.

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