A Campo Ligure il Sindaco invita a non dimenticare le botteghe locali

A fronte di un anno reso difficilissimo dall’imperversare dell’epidemia causata dal virus Covid-19 anche nei piccoli borghi della Valle Stura gli effetti negativi sulla già fragile economia locale si fanno sentire ogni giorno di più.

Come abbiamo già scritto, la valle ha già dovuto fare i conti con l’assenza dei turisti che, nel periodo estivo, visitano i nostri borghi in occasione delle tradizionali feste e sagre ed ora per gli operatori economici sta sfumando anche l’opportunità di un recupero in extremis in virtù del periodo natalizio.

Quest’anno sarà molto probabilmente un Natale in cui non giungeranno nei paesi valligiani i molti visitatori dei presepi artistici e quanti dalle vicine località liguri e piemontesi trascorrevano una giornata del fine settimana per ammirare gli scorci affascinanti dei centri storici, acquistando nelle botteghe prodotti tipici e scegliendo anche qualche oggetto del locale artigianato da regalare a Natale ad amici e perenti.

Per questi motivi il Sindaco di Campo Ligure Giovanni Oliveri ha deciso di invitare almeno i suoi concittadini a scegliere per gli acquisti le botteghe del loro paese che, come ormai ovunque, devono sostenere una lotta impari con il commercio online che, a differenza di quello tradizionale, della pandemia sembrerebbe aver tratto economicamente un vantaggio.

Giacomo Piombo

Nella foto in alto una suggestiva immagine di Campo Ligure in uno scatto d’artista di Matteo Gorziglia. Qui sotto il video girato dalla nostra redazione della Valle Stura

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