I luoghi del cuore

C’è tempo ancora due giorni, fino al 15 dicembre, per votare la “Ferrovia delle meraviglie”, la Cuneo-Ventimiglia -Nizza, come “Luogo del cuore” nel censimento promosso dal FAI. Lo si può fare on-line, collegandosi alla pagina:

https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore

Non si tratta di una classifica solamente simbolica, poiché il luogo primo classificato può ricevere un contributo finanziario fino a cinquantamila euro. E attualmente la Cuneo – Nizza è, anche se di poco, al primo posto!

La candidatura è stata promossa dal Comitato AMICI DEL TRENO DELLE MERAVIGLIE, che ne sintetizza così le motivazioni:
“Esiste un luogo che ne racchiude in sé molti altri, una straordinaria opera dell’ingegno umano che sfida i limiti fisici per creare un ardito collegamento tra territori e tra nazioni. E’ la Ferrovia Cuneo – Ventimiglia – Nizza, pensata e realizzata quasi due secoli fa, che con il suo audace tracciato unisce l’Italia alla Francia, il Piemonte alla Liguria i monti al mare, la pianura alla costa… un filo conduttore che corre parallelo alla storia del nostro Paese e abbraccia la sua geografia. Sulle sue rotaie si intraprende un viaggio che è scoperta del territorio e del suo paesaggio. Oltre 100 chilometri di emozioni durante i quali scorrono dal finestrino la pianura piemontese, le coste della Liguria di ponente e della Costa Azzurra francese, i parchi naturali delle Alpi Marittime e del Mercantour. Una testimonianza del genio e dell’intraprendenza dell’uomo: in meno di cinquanta chilometri in linea d’aria supera un dislivello di mille metri, in un territorio affascinante ma straordinariamente impervio. Nonostante la sua spettacolarità e l’utilità per tutte le persone che ne usufruiscono, dagli anni ’80 la linea ferroviaria non è mai stata sufficientemente valorizzata e sostenuta. Malgrado i considerevoli investimenti per la sua messa in sicurezza è poi mancata una vera e propria politica di rilancio che ha portato ad un inevitabile declino con una drastica riduzione delle corse (attualmente 2 al giorno) e un’incombente minaccia di chiusura, acuita dalla doppia gestione italiana/francese. Eppure questa è la “Ferrovia delle Meraviglie”, inserita nel 2016 dalla rivista tedesca Hörzu tra le dieci linee ferroviarie più belle del mondo. Ma oggi rischiamo di perderne il profondo valore. Per questo il tuo voto è importante, perché unito a quello di tante altre persone può fare la differenza e aiutarci a salvare la Ferrovia.”

Chi ha viaggiato almeno una volta su questa spettacolare ferrovia non può non aver notato il grande valore, turistico e non solo, di questo collegamento, che permette di passare dalla pianura piemontese alle località alpine di Limone e Tenda e quindi alla Riviera dei Fiori attraversando anche quella parte di territorio francese che un tempo era italiana.

Stefano Rivara

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