NUOVI PROGETTI PER IL GRANDE COMUNE DELLA VALLE SCRIVIA

Isola del Cantone chiude la stagione estiva e si appresta ad affrontare interessanti progetti. Intervista a tutto campo con il sindaco Natale Gatto. Abbiamo parlato dagli eventi estivi alle pale eoliche, dalla viabilità ai collegamenti ferroviari, da Internet al contrasto allo spopolamento

C’era una volta il Festival del jazz ad Isola del Cantone (Ge). C’era, appunto. Perché quest’anno ha lasciato il posto al Festival dei Castelli. Si è spaziati dalla musica al teatro in una manciata di date tra giugno ed agosto 2021 ospitato in luoghi storici del centro come il palazzo del Museo Archeologico dell’Alta Scrivia o la piazza dell’antica chiesa, oppure in singolari luoghi delle frazioni come il Castello di Montessoro.

Il Sindaco Natale Gatto, da noi intervistato, ci ha raccontato dell’egual successo del precedente festival. Le sue parole “Il Festival dei Castelli è stato un importante esperimento culturale che è riuscito a legare il centro di Isola saldamente alle sue frazioni. Spaziando attraverso molteplici forme d’arte e location uniche del nostro Comune ha attratto persone residenti e non a scoprire al contempo gli artisti invitati e le nostre bellezze.

Dato l’autunno alle porte, la discussione con il Sindaco Gatto si è spostata poi verso i progetti per il nuovo anno; primo fra i quali il parco eolico. Il progetto iniziale che prevedeva l’installazione di 10 pale e il rifacimento del tracciato sterrato che collega la frazione Borlasca a Voltaggio è stato modificato ed è in attesa di approvazione: ora le pale installate saranno solo 4, di potenza superiore a quelle considerate nel primo progetto per una perdita minima di capacità di produzione elettrica globale e nuovo sarà il tracciato per raggiungere il parco eolico, più corto del precedente.

Esso sarà collegato al Passo della Castagnola, con notevoli vantaggi anche per le calamità naturali; infatti potrà fare da linea frangi fuoco in caso di incendi nelle foreste del Comune, calamità purtroppo sempre più frequente in tutto il territorio nazionale a causa del cambiamento climatico.

Il Sindaco poi ha espresso preoccupazione verso la situazione di spopolamento, soprattutto scolastico, presente nel Comune. La sua strategia cerca di colpire in più punti il problema: creare nuovi posti di lavoro partendo da una riqualificazione industriale degli stabilimenti presenti sul territorio, portare una connessione internet veloce, prendere accordi con la ferrovia per avere un servizio di metropolitana di superficie che colleghi il Comune al suo capoluogo di provincia.

Questo pacchetto, dice il Sindaco Gatto “dovrà fermare lo spopolamento anzi attirare nuove famiglie con i loro bambini. Le nuove persone verranno attratte dalle nuove opportunità create dal Comune e dalla tranquillità di vivere a contatto con la natura tipica della provincia scongiureranno la chiusura della nostra scuola.

Fausto Cavo

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