CAPRIATA D’ORBA: IERI È STATO INAUGURATO IL NUOVO PONTE SULL’ALBEDOSA…

MA C’È QUALCOSA CHE NON TORNA

Ieri, con la benedizione di Padre Elia Citterio e alla presenza delle Autorità locali e dei tecnici che hanno lavorato per la realizzazione dell’opera, è stato inaugurato il ponte sul rio Albedosa a Capriata d’Orba (Al), posto sulla Provinciale n. 155 “Novi – Ovada”, sito nei pressi del Golf Club “Villa Carolina” e poco pima della frazione capriatese di Pratalborato

I lavori per ricostruire il ponte sul rio Albedosa sono durati tre anni per un importo di 1.127.000 euro più il noleggio per pari tempo del by-pass provvisorio realizzato a lato.  In una nota si dice che i lavori sono stati rallentati per via della difficoltà di reperire il materiale idoneo a causa della guerra in Ucraina, ma a parte il fatto che ormai alla guerra in Ucraina si addebita di tutto e di più, a nostro giudizio c’è qualcosa che non torna e qui di seguito vi riportiamo due dati di comparazione:

  • Il “Ponte Morandi” è crollato il 14 agosto 2018 ed è stato inaugurato il 3 agosto 2020 con il nome di “Viadotto San Giorgio”. È lungo 1.067 metri, largo 31 metri, è alto 45 metri dal suolo ed è formato su 19 campate e sostenuto da 18 pile. I lavori per la realizzazione del nuovo ponte sono durati due anni
  • Il Ponte sul rio Albedosa è crollato in seguito all’alluvione del 19/22 ottobre 2019, interrompendo la Strada provinciale n. 155 “Novi – Ovada” ed è stato inaugurato il 27 ottobre 2022. È lungo 42 metri, largo metri 9,50 e alto 15 metri è ad unica campata che poggia su due piedritti in cemento armato laterali. I lavori per la realizzazione del nuovo ponte sono durati tre anni

La domanda è: come mai per rifare il “Mornadi” che scavalca tutta la Val Polcevera hanno impiegato due anni, mentre per fare un ponticello lungo 42 metri che scavalca un rio, hanno impiegato tre anni?

Lasciamo ai nostri lettori le debite riflessioni.

Gian Battista Cassulo

Nella foto di copertina in apertura dell’articolo, i resti del vecchio ponte sul rio Albedosa spazzato via dall’alluvione dell’ottobre del 2019 e il by-pass per non interrompere il traffico sulla Strada provinciale n. 155 “Novi – Ovada

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *