TORNA ALLA GRANDE LA RIVISTA “RE NUDO”

In cantiere per il giugno del 2024 una grande kermesse musicale

La storica testata giornalistica di controcultura giovanile “Re nudo”, fondata agli inizi degli anni Settanta da Andrea Valcarenghi, lancia a Genova una sua nuova iniziativa

Se ne parlerà Sabato 27 maggio 2023 in un interessante dibattito dal titolo: “Underground Will Never Die” al quale parteciperanno Luca Pollini, direttore di Re Nudo, Ferdinando Fasce, storico, Enrico Pietra, musicologo. Il tutto sarà moderato dall’avv. Massimo Chiocca, che avrà anche il compito di introdurre questo dibattito, sicuramente molto partecipato ed interessante, che si svolgerà presso la “Record Runners” di via Domenico Fiasella, 82 R, a Genova

 

Due note sulla rivista “Re nudo”

La testata giornalistica di Re nudo nasce a Milano nel 1970 su iniziativa di Andrea Valcarenghi, Guido Vivi e Michele Straniero, occupandosi di quelle tematiche sociali esplose con la contestazione giovanile che ebbe il suo culmine nel Maggio francese del Sessantotto, andandole ad esplorare nelle loro diverse espressioni, dalla musica, ai fumetti, alle nuove forme di comunicazione, a volte irriverenti ma incisive. In questo senso la vita del giornale si presenta sin da subito effervescente e con un forte dibattito all’interno della redazione, che nel 1980 si traduce in una sospensione dell’attività, ripresa poi nel 1984 con la pubblicazione di un solo numero.

Negli anni Settanta l’attività giornalistica di Re nudo fu molto attiva e vide la creazione di eventi collaterali al giornale stesso, come ad esempio la realizzazione del Festival del Proletariato giovanile, anticipando un fenomeno che ai giorni nostri vediamo esplodere, che tra il 1971 e il 1977 tenne le sue edizioni in vari parchi della Lombardia, in primis il Parco Lambro.

Dopo il tentativo del 1984, bisogna attendere il 1996 per trovare la vera ripresa dell’avventura editoriale di Re nudo, che nel 2008 si presenterà, sotto forma di rivista, completamente rinnovato con una nuova grafica e con uscite a cadenza trimestrale.

Nascono così dei numeri monografici molto ben curati, purtroppo però la vita di redazione non cessa di essere dura e per risolvere le crescenti difficoltà legate ai costi Re nudo inizia ad uscire in coedizione con l’editore Cerchio della Luna ma, superato anche questo ultimo passaggio, nel 2023, Re Nudo torna nella sua piena disponibilità editoriale, uscendo, sempre come rivista trimestrale, edito dalla ReNudoeditore, con Luca Pollini direttore responsabile, oltre che ad essere presente in rete con un suo sito collegato ai principali social.

Oggi, con l’incontro del prossimo sabato 27 maggio assisteremo alla nascita di una nuova stagione di eventi.   

Gian Battista Cassulo

Al Parco Lambro il grande sogno di una Woodstock italiana

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