Il “Fiesco” è tornato: Torriglia lo omaggia con un monumento

A 500 anni dalla nascita di Giovanni Luigi Fieschi (Gianluigi),protagonista della congiura dei Fieschi che avvvenne il 2-3 Gennaio 1547 e che mise a ferro e fuoco Genova, il Comune ligure dedica una giornata piena di eventi ed innaugura un monumento per ricordarne la memoria

Nella giornata di Domenica 30 Luglio, si è svolta una grande manifestazione in costume a Torriglia (Ge) chiamata “Il ritorno del Fiesco”.

L’evento, iniziato alle ore 10.00 con colpi di cannone dal Castello e rievocazioni militari, si è protratto fino alle ore 19.00 con vari appuntamenti durante la giornata che hanno coinvolto il gruppo di sbandieratori dei Sestrieri di Lavagna con i Cavalieri del Fiesco e diversi gruppi di rievocazione storica e militare tra i quali la “Compagnia della Picca e Moschetto” di Novi Ligure e il gruppo storico “I gatteschi”.

A conclusione, di fronte al cenotafio dove è stata deposta una statua immersa in acqua a simboleggiare la sfortunata morte per annegamento nel 1547, avvenuta nella darsena di Genova di Giovanni Luigi Fieschi (1523-1547) nella congiura contro la famiglia Doria, sono state spese alcune parole a riguardo dal Sindaco Maurizio Beltrami e dal Top Manager Fabrizio Piereugenio Carraro, finanziatore dell’evento insieme ad Ibleto Fieschi, discendente della storica Famiglia.

“Nessuno vuol riscrivere la storia ma da queste parti Il Fiesco, come viene chiamato qui Giovanni Luigi Fieschi, è un eroe: perciò abbiamo pensato che fosse importante rendere omaggio e degna sepoltura a questo grande personaggio che ha dato lustro alla nostra vallata” ha dichiarato il Dottor Carraro che ricorda come i Doria, a Genova, lasciarono i suoi resti a decomporsi in esposizione sulla darsena per due mesi come punizione per il tentativo di congiura e poi li trasferirono in mare aperto. “Dalla sua triste fine per aver sfidato Genova, a quasi 500 anni dalla sua nascita, ci venne l’idea di deporre una sua statua in acqua, a ricordare la sua morte (avvenuta perchè precipitato in acqua e annegato sotto il peso della pesante armatura o colpito da un colpo d’archibugio, la storia si perde nella notte dei tempi ndr.) avendo già a disposizione a Torriglia un trogolo in disuso ricavato sotto la strada principale. Una costruzione non molto antica, risalente alla seconda metà dell’Ottocento quando si fece passare la strada principale esattamente dove passa oggi. Dopo averne parlato con il Sindaco che approvò l’idea, contattai l’azienda Mapei per avere dei materiali per la vasca e per la statua atti a far durare per centinaia di anni il monumento immerso in acqua; gli sposor dell’opera infatti, sono proprio il Comune di Torriglia e la prestigiosa azienda di materiali edili. E dopo circa due anni siamo riusciti a completarla per il 2023 ” specifica Carraro, che risulta tra i finaziatori, invece, della giornata di eventi storici che hanno preceduto l’innaugurazione del monumento.

Ma la storia Fieschi non è conclusa qui: “Il 14 Agosto a Lavagna saremo presenti per l’evento la Torta dei Fieschi, l’importante manifestazione che si tiene dal 1949 a celebrare l’antico matrimonio tra Opizzo Fiesco e la nobildonna senese Bianca de’ Bianchi” ci racconta Gabriella Bovio, Presidente dell’Associazione Corte Fieschi di Casella, presente in costume antico al grande evento.

Lo spirito dell’antica Famiglia è tutt’altro che scomparso da queste terre collinari, a ridosso del Capoluogo ligure.

Fausto Cavo

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