SINTETICO: IN PIEMONTE DA OTTOBRE UN INNOVATIVO CORSO DI FORMAZIONE TEATRALE

Da mercoledì 25 ottobre ad Alessandria, presso Arcobaleno ASD APS, in via Galvani, n° 22, e da giovedì 26 ottobre ad Acqui Terme (AL), presso Studio Danza My Balance, in via Gramsci/angolo via Don Bosco, dalle ore 20 alle ore 23, si terrà la nuova edizione del Corso di Teatro Sintetico,ideato egestito da Quizzy Teatro di MonicaMassone, realtà territoriale di produzione spettacoli, organizzazione eventi, laboratori e seminari

Dal 2017, “Sintetico” è, oltre che di formazione, un laboratorio stabile di ricerca per comprendere la società contemporanea, scoprire, attraverso la pratica del teatro, gesti, norme, fenomeni e sistemi che generalmente si ignorano, acquisire maggiore consapevolezza di sé e delle dinamiche di relazione con l’altro, esprimere e trasmettere, il più possibile senza giudizio o condizionamento, il proprio sentire e il proprio pensiero su tematiche che, durante il processo di esplorazione, appaiono come più urgenti.

Come ci ha raccontato Monica Massone, dopo i due anni e mezzo di chiusura delle attività teatrali, sia i corsi che gli spettacoli, per le restrizioni sanitarie, la ripartenza delle attività formative in presenza, che richiedono di mettersi in gioco psicologicamente e fisicamente, sono ripartite in maniera più difficoltosa rispetto allo spettacolo, che spesso ha trovato, come nel progetto “Rete Teatri” in Piemonte e in quello “Officine Tok” in Toscana nei comuni dei piccoli teatri di provincia uno scenario ideale per riavvicinare le persone al palcoscenico dopo mesi di “virtualità” che è in un certo senso la negazione stessa del teatro.

Sintetico” ha lo scopo di tradurre in azione scenica (sia fisica, che verbale) ogni emozione, sentimento e pensiero emerga dalla personalità di ciascun partecipante, secondo un processo di riconoscimento e accettazione che conduca alla libertà di espressione e di critica, senza alcun condizionamento o giudizio a priori da parte di chi conduce e/o del gruppo stesso, allo scopo di agevolare la conoscenza di sé e la costituzione della propria identità, nonché allenare all’ascolto dell’altrui opinione e, perciò, alla dialettica.

Ha, inoltre, lafinalità di esercitare la capacità di coscienza critica, allo scopo di rafforzare autonomia e indipendenza psichiche, abituare alla realtà di un lavoro di squadra, all’estrinsecazione e alla mediazione del proprio sentire e del proprio pensiero, in un contesto di democrazia attivae, infine, dicreare una produzione artistica composta da una serie di performance modulabili e contestualizzabili.

La tradizione qualitativa e simbolico-interazionista della sociologia, rappresentata da autori come Goffman e Garfunkel, ha sempre sottolineato la dimensione rituale e teatrale dell’esistenza e dell’interazione sociale e interpersonale. Per questo il progetto Sintetico ci sembra interessante non solo per chi intende trasformare la passione per la recitazione in una professione, ma anche per chi vuole comprendere meglio la dimensione “teatrale” del quotidiano, che esiste da sempre, e che nella società dello spettacolo nella quale siamo immersi oggi è più che mai centrale.

Il progetto “Sintetico” ha già prodotto lo spettacolo “Society”, con il quale si è partecipato a rassegne teatrali professionistiche, a esempio con il Circuito “Piemonte dal Vivo”, nonché a molteplici manifestazioni e a eventi pubblici, in collaborazione con diversi Comuni piemontesi; la pièce è un “work in progress” che integrerà l’esito del corso 2023/2024.

Society è uno spettacolo che indaga il mondo sommerso sotto la superficie delle cose: amore, sesso, potere, competizione, invidia, altruismo.

La prassi formativa del corso sarà concentrata in prevalenza, sull’integrazione tra azione fisica, voce e parola, allo scopo di comunicare e condividere idee ed emozioni con credibilità e naturalezza.

La ricerca di una sintesi espressiva, in cui gesto e verbo sono condensati in un agire scenico diretto ed essenziale, avviene mediante le tecniche di rilassamento corporeo e di respirazione; il potenziamento dell’ascolto e del “pensiero laterale”;  l’acquisizione di nuove competenze motorie, la meccanica vocale per conoscere la struttura della voce di ciascuno; la “voce naturale” ossia la riscoperta e l’esplorazione di toni, volumi, ritmiche e sonorità spontanei, la paralinguistica ovvero la qualità della voce e l’articolazione; il ritmo e la melodia (nonché il contrasto a essa) come fondamenti su cui costruire l’azione fisica e verbale; la musicalità della prosa e del verso poetico come strumento espressivo ed emotivo in possesso all’attore; lo studio del movimento e del gesto in rapporto allo spazio, al tempo, alla musica, alla voce e alla parola; la dizione ossia le tecniche e le modalità di enunciazione conformi alle esigenze del testo; elementi di ortoepia ovvero della corretta pronuncia italiana; lo storytelling ed elementi di drammaturgia; tecniche di immedesimazione mutuate dal metodo Stanislavskij-Strasberg, nonché di improvvisazione; la composizione di una storia; la gestione delle dinamiche narrative; l’allestimento, le prove e il debutto dello spettacolo finale.

Il Corso di Teatro “Sintetico” è diretto e condotto da Monica Massone, attrice e organizzatrice, laureata in Teatro Educativo e Sociale presso l’Università degli Studi di Torino, diplomata attrice presso la “International Acting School” di Roma (scuola di formazione professionale Regione Lazio) e specializzata in “Storytelling”, presso la Scuola “Holden” di Torino, coadiuvata da Tatiana Stepanenko, formatrice, coreografa e ballerina, circa il movimento e l’espressività corporea.

Andrea Macciò

Per informazioni su didattica e costi è possibile chiamare o scrivere ai recapiti seguenti: 348 4024894, quizzyteatro@gmail.com, www.quizzyteatro.com

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