“PASSO DOPO PASSO”

Terzo anno del progetto di “montagnaterpaia” del CAI di Novi Ligure (Al) con il centro Down di Alessandria

Il centro Down è un’associazione di genitori attiva dal 1995 che svolge numerose attività e sostiene progetti per favorire l’autonomia e l’inserimento sociale e lavorativo di persone con sindrome di Down

Si è concluso in questi giorni il terzo progetto di “montagnaterapia” realizzato dal CAI di Novi Ligure in collaborazione con il Centro Down di Alessandria che ha diversi soci anche nel novese

Nel 2021, ancora in piena emergenza Covid, il centro ha aderito con entusiasmo al progetto proposto dalla sezione CAI, una “boccata d’aria” dopo un periodo di restrizione che ha limitato la vita sociale e il movimento.

Al primo progetto del 2021, “il primo passo” è seguito nel 2022Il passo in più” per giungere al progetto di quest’anno, in cui l’attenzione è stata posta sempre e maggiormente sull’ambiente montano del nostro territorio.

Quest’anno l’inizio del progetto è slittato in avanti confronto agli anni precedenti, per non rendere troppo impegnativo il periodo di giugno e luglio in cui i ragazzi avevano molteplici impegni legati al termine delle loro attività e a campagne di sensibilizzazione dedicate all’inclusione lavorativa.

LA GITA A PIUZZO

Prima uscita il 2 settembre 2023: destinazione Val Borbera precisamente a Piuzzo, frazione di Cabella Ligure, a 950 m s.l.m, uno di quei paesi della valle che durante la bella stagione si ripopola ma che conta solo più tre residenti effettivi.

Dal centro del paese il numeroso gruppo di partecipanti, oltre 30 persone tra partecipanti, volontari del centro, volontari CAI e soci che hanno aderito, ha percorso il sentiero n. 225 fino a Cosola, circa 6 km sull’antico sentiero che collegava questi due centri e che in tutte le stagioni veniva percorso anche con i buoi che trainavano le immancabili slitte, che in queste zone di montagna sostituivano i carri. Questo sentiero in parte rientra nel giro delle 12 fontane, qui si trova la fontana del Puetto da cui sgorga sempre acqua fresca e limpida. Oltre si incontrano un paio di ruscelli, l’acqua è un elemento immancabile nei sentieri che si possono percorrere in valle.

Un cicerone d’eccezione ha accompagnato il gruppo per tutta la durata dell’escursione, Livio Raddavero, memoria storica di questo paese, presentando i luoghi, e raccontando della vita in un mondo contadino che non c’è più. A Cosola l’ospitalità è stata garantita dalla Proloco, qui il signor Ippolito Negro ha raccontato di Cosola, di come il paese sia diviso in ville (Aie di Cosola, Montaldo) caratteristica di diversi nuclei della valle, e delle migrazioni che hanno spopolato questo paese come la maggior parte dei centri di queste montagne. Un racconto ricco di testimonianze, aneddoti, reso autentico e emotivo dal profondo amore che ogni parola ha rimarcato per questa terra. Sono seguite alcune danze della tradizione grazie alla collaborazione del maestro Valter Traverso.

LA GITA A SAN ROCCO DI CAMOGLI

La seconda escursione si è svolta il 1° ottobre 2023, una bella camminata vista mare da San Rocco di Camogli a punta Chiappa, un classico ricco di bellezza mediterranea con il mare che lambisce le colline.

ALLA SCOPERTA DEL GEOSITO DI CARROSIO

La terza uscita il 30 ottobre 2023: alla scoperta del geosito di Carrosio, un bellissimo giro ad anello di circa 6 Km che partendo dal centro del paese, attraversato il fiume ha conquistato le alture dove sorge la frazione di Ricoi, bellissimo borgo con una vista a 360 gradi su tutte le colline e le montagne circostanti.

Lungo il percorso una visita inattesa all’importante osservatorio privato che si trova su queste alture prive di inquinamento luminoso, il proprietario Claudio Ferretti che ha costruito sia strumentazioni che struttura, ha invitato il gruppo a vedere da vicino il telescopio e la cupola girevole.

Poi attraverso leggeri saliscendi sui crinali e nel bosco si è arrivati ad ammirare da vicino il geosito, con la compagnia costante del vicesindaco Cassano che ha accompagnato il gruppo lungo l’escursione. Si è scoperto così un luogo importantissimo a livello mondiale, meta di tanti studiosi che arrivano da diversi paesi per osservare queste rocce.

Il geosito di Carrosio rappresenta uno dei punti di riferimento mondiale nella ricostruzione delle varie fasi della storia della Terra, sono 70 in tutto il mondo di cui 9 in Italia.

Questo è particolarmente importante, datato 23 milioni di anni fa, indica il limite tra due periodi geologici il Paleogene e il Neogene, e due epoche, l’Oligocene e il Miocene.

Questa area è anche individuata come zona Sic (ndr.: sito di interesse comunitario) per le numerose specie di orchidee ed altri fiori ed animali. La tutela e la cura passano anche attraverso la conoscenza delle particolarità del territorio. Dopo l’escursione, nella piazza del paese l’Università di Genova, Facoltà di Geologia, aveva allestito uno stand interattivo, presenti il prof. Nello Briguglio e il suo staff di ricercatori che con un linguaggio semplice ed immediato hanno affascinato e coinvolto le tante persone presenti alla festa dell’autunno oltre ai ragazzi e ai volontari del centro, che hanno potuto osservare al microscopio i diversi fossili ritrovati.

Per finire foto ricordo con sindaco, vicesindaco, professori e ricercatori e la graditissima ospitalità della Proloco del paese che ha offerto il pranzo ai partecipanti, una giornata entusiasmante, ricca di piccoli grandi tesori, bellezze ambientali, e la calorosa ospitalità riservata.

AI PIANI DI SAN LORENZO

Il 5 novembre 2023, per concludere il progetto ammirando i colori dell’autunno nel pieno del loro splendore, si è svolta una bella camminata nei boschi adiacenti il rifugio Piani di San Lorenzo sopra il paese di Pallavicino, in val Borbera. Bellissimi boschi misti di rovere e enormi faggi, luogo ideale per rigenerarsi e rilassarsi. Si è posta attenzione alla percezione dei sensi, dedicando un tempo circoscritto, di almeno cinque dieci minuti prima ad osservare, poi ad ascoltare, a respirare, al toccare, a gustare, un ‘immersione totale, i cui effetti erano poi ben evidenti sui visi dei partecipanti. La giornata si è conclusa a Catalupo Ligure presso la stalla dei Ciuchi, con un’ottima degustazione dei formaggi dell’azienda, brindando alla conclusione del progetto.

UN ALTRO EVENTO

Un importante momento per i partecipanti al progetto è stato anche la partecipazione di alcuni ragazzi dell’associazione alla giornata novese dello sport, felici di sfilare con tutti gli altri gruppi sportivi.

Mela Cocozza

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