STORIA & MEMORIA: IL “RIO DEI MULINI”

Un irruente corso d’acqua che da Planaval scende a valle

Pubblichiamo qui di seguito un video/articolo che ci giunge dalla Valle d’Aosta, anche perché potrebbe essere di stimolo ad una riflessione sul recupero delle tante struttura agricole abbandonate presenti nell’Oltregiogo, come ad esempio antiche cascine (pensiamo a Retorto in quel di Predosa) cadute nell’incuria più totale. Il loro recupero sarebbe, oltre che motivo di attrazione turistica, anche un dovuto omaggio alla nostra storia passata. Pensiamoci!

Dall’alto dei 1750 metri di Planaval, scende con irruenza un rio alimentato dalle nevi che ancora ricoprono gli alpeggi del Bonalé. È il “Rio dei Mulini” perché un tempo alimentava tutti i mulini che fornivano la faina agli abitanti dei borghi montani del comprensorio di La Salle, come Morge e Grassey. Oggi noi abbiamo visto quello di Grassey che purtroppo versa in condizioni di completo abbandono. Eppure resiste!!! 

Gian Battista Cassulo

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