NOVI LIGURE – CABELLA SINDACO

La lunga onda della Lega è arrivata anche a Novi Ligure, città storicamente feudo della Sinistra dal Dopoguerra ad oggi, se si esclude la breve parentesi di Pentapartito tra il 1985 e il 1990.

Rocco Muliere deve lasciare il suo seggio, ma lo lascia con onore perché ha svolto il suo ruolo con impegno e rettitudine, cosa rara ai giorni d’oggi.

Un nuovo ceto politico si appresta a governare la città, ma il nuovo sindaco, Gian Paolo Cabella, è pratico di pubblica amministrazione e conosce bene la macchina burocratica comunale perché per oltre trent’anni è stato Vice segretario generale del Comune.

Ed inoltre si è formato come funzionario all’ombra di un sindaco storico per Novi, Armando Pagella.

Si potrebbe dunque dire un cambio di cavallo nel segno della continuità.

Ciò potrebbe fare sperare bene per Novi, anche perché, sia a livello locale come a livello provinciale e soprattutto regionale, a governare è lo stesso colore: quello della Lega, per cui è sperabile che sul basso Piemonte e in particolare sul novese nel prossimo futuro potrebbero rovesciarsi politiche pubbliche virtuose.

Non dimentichiamoci infatti che a livello regionale la zona del novese a Palazzo Lascaris sarà ben rappresentata dal Dott. Daniele Poggio di Capriata d’Orba che è stato eletto nelle fila della Lega quasi con un plebiscito.

Per il momento questo è tutto. Tra poco vi proporremo il “cambio di fascia” in Piazza Delle Piane e poi domani un ampio servizio e intanto vi proponiamo le immagini dei militanti novesi della Lega in festa e alcune prime dichiarazioni.

Gian Battista Cassulo.

NOVI LIGURE – CABELLA SINDACO

NOVI LIGURE – CABELLA SINDACOLa lunga onda della Lega è arrivata anche a Novi Ligure, città storicamente feudo della Sinistra dal Dopoguerra ad oggi, se si esclude la breve parentesi di Pentapartito tra il 1985 e il 1990.Rocco Muliere deve lasciare il suo seggio, ma lo lascia con onore perché ha svolto il suo ruolo con impegno e rettitudine, cosa rara ai giorni d'oggi.Un nuovo ceto politico si appresta a governare la città, ma il nuovo sindaco, Gian Paolo Cabella, è pratico di pubblica amministrazione e conosce bene la macchina burocratica comunale perché per oltre trent'anni è stato Vice segretario generale del Comune.Ed inoltre si è formato come funzionario all'ombra di un sindaco storico per Novi, Armando Pagella.Si potrebbe dunque dire un cambio di cavallo nel segno della continuità.Ciò potrebbe fare sperare bene per Novi, anche perché, sia a livello locale come a livello provinciale e soprattutto regionale, a governare è lo stesso colore: quello della Lega, per cui è sperabile che sul basso Piemonte e in particolare sul novese nel prossimo futuro possano rovesciarsi politiche pubbliche virtuose.Non dimentichiamoci infatti che a livello regionale la zona del novese a Palazzo Lascaris sarà ben rappresentata dal Dott. Daniele Poggio di Capriata d'Orba, che è stato eletto nelle fila della Lega quasi con un plebiscito.Per il momento questo è tutto. Tra poco vi proporremo un altro sevizio video sul “cambio di fascia” che avverrà tra Rocchino Muliere, uscente, e Gian Paolo Cabella, entrante, in Piazza Delle Piane e poi domani prepareremo un ampio reportage con interviste e opinioni.Per il momento, e visto il clima da stadio, ma anche l'ora tarda, vi proponiamo le immagini dei militanti novesi della Lega in festa e alcune prime dichiarazioni.Gian Battista Cassulo.

Pubblicato da L'inchiostro fresco La voce di Rondinaria e dell'Oltregiogo su Domenica 9 giugno 2019

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