NOVI LIGURE: UN GESTO GENTILE

Oggi, mercoledì 24 marzo 2021, al TG 3 è andato in onda un servizio sulla crisi in corso. Sono stati intervistati molti titolari di esercizi commerciali delle più diverse merceologie di Alessandria, e a voce unanime è emerso che i “ristori” erogati dal Governo non hanno compensato le perdite di questi quasi due anni di difficoltà economica legata alla pandemia in corso

Ma da quel servizio TV, è emerso anche un altro dato: l’incredibile ingordigia dei proprietari dei locali dati in affitto che, come ha detto un’intervistata alessandrina costretta a chiudere, non si sono minimamente sentiti in obbligo a venire incontro ai loro affittuari. “Ho sempre pagato regolarmente il canone d’affitto – ha detto infatti una commerciante ai microfoni di RAI3ma ultimamente mi sono trovata in difficoltà. Ho chiesto uno sconto sul canone, ma ho avuto un secco diniego e allora ho tirato giù la saracinesca e oggi lavoro online e devo dire che mi sto trovando benissimo”.

I “pescecani di guerra” sono sempre esistiti, ma a sapere che questa razza spregevole è ancora viva e vegeta è comunque sempre un “pugno allo stomaco”.

A fronte di queste meschinità e ingordigie, vi è però chi reagisce a testa alta, reinventandosi, come appunto la commerciante di Alessandria, un nuovo lavoro, oppure vi è chi, costretto a chiudere, non vuole lasciare abbandonate le sue vetrine e le rende gentili affiggendo ad esse simpatici manifesti tipo “murales” con la benaugurante frase: “Aspettando tempi migliori”.

Come è successo a Novi Ligure nella centralissima via Girardengo dove si è spenta l’ennesima luce, ma le vetrine non sono rimaste spoglie perché i titolari del negozio ormai chiuso, non hanno voluto lasciare i locali nell’abbandono, anche in segno di rispetto alla città che per tanti anni li ha visti operosi, arricchendole con il messaggio che prima abbiamo citato.

Un gesto garbato, un gesto che ci fa ben sperare. Questa è l’Italia che ci piace.

Gian Battista Cassulo

Nella foto di copertina via Girardengo con un negozio da poco tempo chiuso, con le vetrine arricchite da un simpatico disegno a sfondo primaverile. Nelle altre due foto un particolare del “murales” affisso alle vetrine con il messaggio benaugurante. In basso altre vetrine in via Roma, lasciate però nell’abbandono.

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