Mentre nei paesi sommersi dall’acqua si cercano ancora le vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, a una manciata di chilometri da quei luoghi, a Ferrara, si canta e ci si diverte!
Con tutto quello che sta succedendo in Emilia-Romagna, ancora in piena emergenza e con una vittima ritrovata ancora oggi (19 maggio 2023), emersa dal fango, ieri sera a Ferrara (18 maggio 2023), Bruce Springsteen, imperterrito, ha tenuto il suo concerto senza nemmeno spendere una parola di compassione per quello che era e che stava succedendo a nemmeno una manciata di chilometri dal suo palco!!!
VERGOGNA!!!
Ma chi più di tutti dovrebbe vergognarsi è il sindaco di Ferrara che non ha impedito, come era nelle sue competenze, lo svolgimento di una vergogna simile!!!
E con il sindaco a provare vergogna dovrebbe essere anche Bruce Springsteen, che se a fine concerto avesse detto: “Sono vicino alle vittime dell’alluvione che qui, a due passi da questo palco, ha portato lutti e distruzioni. E per rendere tangibile questa mia vicinanza l’incasso di questa serata sarà completamente devoluto alla Regione Emilia-Romagna per concorrere alla ricostruzione dei territori sconvolti dall’acqua. Un abbraccio a tutti gli emiliani e ai romagnoli!”, allora sì che sarebbe stato un grande!.
Ma queste parole Bruce Springsteen non le ha pronunciate e si è portato via tutto l’incasso e anche se, magari su suggerimento di qualcuno, un domani devolverà un qualcosa, il suo gesto tardivo apparirà semplicemente come un atto riparatorio, ma non come un atto spontaneo e di vero cuore!!!!
Ogni uomo è quello che è e aver lasciato fare questo concerto per l’Emilia-Romagna resterà per sempre una macchia sulla sua bandiera!!!!
Gian Battista Cassulo
Sono indignato anch’io. È come se il mio vicino di pianerottolo avesse un congiunto morto in mezzo alla casa ed io a casa mia facessi un festino con balli e musica. Disumano davvero.