Un evento molto sentito e partecipato, diventato ormai una tradizione in città
Torna anche quest’anno a Novi Ligure “PRESEPI DAL MONDO”, la tradizionale mostra di rappresentazioni della Santa Natività provenienti dai cinque continenti, realizzata dal Gruppo di Volontariato Vincenziano “Ignis Ardens” di Novi Ligure con la collaborazione della Delegazione FAI di Novi Ligure, del CSVAA Centro Servizi del Volontariato di Alessandria e Asti e il patrocinio del Comune di Novi Ligure.
Quest’anno la mostra cade in un anniversario molto speciale, gli 800 anni da quello che la tradizione considera il primo presepe, quello allestito da San Francesco di Assisi insieme ai suoi frati a Greccio la notte di Natale del 1223.
La mostra è l’occasione, soprattutto per i piccoli, di conoscere, attraverso le diverse tipologie di rappresentazione del presepe – alcune anche molto curiose – usanze, colori e tradizioni di tanti Paesi anche molto lontani da noi e quindi aprirsi alla “diversità”.
Insieme a tanti presepi provenienti dal mondo, saranno ammirabili anche piccoli manufatti realizzati dai bambini delle scuole cittadine e donati ai visitatori in cambio di una piccola offerta.
La mostra quest’anno è allestita in Via Girardengo nei locali ex profumeria Limoni, di fronte al Teatro Marenco, e è stata inaugurata venerdì 24 novembre alle ore 11 alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose della città e di una rappresentanza degli alunni delle scuole novesi ed è visitabile dal mercoledì alla domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 18,30 fino al 10 dicembre.
La mostra ha anche una finalità solidale: le offerte raccolte verranno destinate alla Mensa dei Poveri sita in via Ovada e gestita dai Volontari Vincenziani che preparano una media di 50/60 pasti al giorno offerti gratuitamente alle persone indigenti. Inoltre forniscono un servizio distribuzione pacchi con i generi di prima necessità, abiti e docce con il cambio della biancheria.
Gli organizzatori invitano tutta la cittadinanza, ed in particolare i bambini, a visitare la mostra e compiere un gesto di solidarietà verso i meno fortunati della città nell’avvicinarsi delle Festività Natalizie.
Stefano Repetti